
Dichiarazione sull'acquisizione del Credit Suisse da parte di UBS
La Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera) è una fondazione giuridicamente indipendente con organizzazione e contabilità proprie. Con 65 dipendenti e un patrimonio in gestione di oltre 17 miliardi di franchi, è una delle maggiori casse pensioni svizzere. Assicuriamo oltre 17’000 dipendenti del Credit Suisse e delle sue filiali e versiamo prestazioni a oltre 10’000 pensionati. Inoltre, gestiamo anche la Cassa pensione 2 e la Fondazione di assistenza sociale di Credit Suisse Group (Svizzera).
La Cassa pensione si trova in una posizione finanziaria molto solida. Con un coefficiente di finanziamento di quasi il 130% e riserve di fluttuazione completamente accumulate, disponiamo di fondi liberi e di una capacità di rischio illimitata. Ciò si riflette anche nell'elevato tasso di interesse sugli averi di vecchiaia, pari al 6,5% nel 2021 e al 5% nel 2022.
L'acquisizione del Credit Suisse da parte di UBS non ha alcun impatto diretto sulle attività operative indipendenti della cassa pensione. Siamo a disposizione dei nostri assicurati in caso di domande sulla loro previdenza e portiamo avanti i nostri progetti per offrire loro la migliore protezione pensionistica possibile.
I diritti alle prestazioni indicati nel certificato di assicurazione e le pensioni attuali non sono in alcun modo a rischio.
Investimenti con Credit Suisse
La Cassa pensione è tenuta per legge a limitare gli investimenti con il datore di lavoro a un massimo del 5%. In passato, e quindi anche prima dell'annuncio dell'acquisizione di CS da parte di UBS, la percentuale di investimenti con la controparte Credit Suisse era notevolmente inferiore ai requisiti di legge. La Cassa pensione non ha subito perdite di capitale significative dagli investimenti con Credit Suisse a seguito degli sviluppi degli ultimi giorni.
Le informazioni qui pubblicate si basano sullo stato attuale delle conoscenze. Se in futuro dovessero emergere modifiche al nostro modello previdenziale o alle prestazioni generali della Cassa pensione, vi informeremo immediatamente.
Domande frequenti
1) Che cosa succede ora con la cassa pensione dopo l’annunciata integrazione di CS in UBS?
Per il momento la cassa pensione di CS resta in essere. Come avvenuto finora, tutti i collaboratori di CS continueranno a essere assicurati. A medio termine si deciderà se la cassa pensione di CS verrà fusa con quella di UBS. Questa decisione non è ancora stata presa.
2) Come sono assicurato?
Finché il suo rapporto di lavoro resta in essere, i suoi contributi alla cassa pensione continuano a essere versati come in passato. La deduzione avverrà automaticamente con il conteggio dello stipendio mensile. Di conseguenza, l’avere di vecchiaia aumenterà regolarmente. Le prestazioni previste dal certificato d’assicurazione e le possibilità di scelta di cui al regolamento delle prestazioni restano invariate. Qualora dovessero emergere in futuro variazioni al nostro modello previdenziale o alle prestazioni generali della cassa pensione, provvederemo a informarla immediatamente.
3) Che cosa succederà al capitale di vecchiaia che ho accumulato nella cassa pensione?
Il suo capitale di vecchiaia è sicuro. La situazione finanziaria della cassa pensione è molto stabile, con un grado di copertura pari a quasi il 130% e con riserve di fluttuazione interamente coperte.
4) Che cosa succederà alla cassa pensione 2?
Per il momento non cambia nulla per gli assicurati che sono assicurati anche nel risparmio per capitale della cassa pensione 2. Il Consiglio di fondazione segue con attenzione gli sviluppi. Forniremo informazioni tempestive in merito alle modifiche in sospeso.
5) Che cosa succederà ai pensionati della cassa pensione di CS?
L’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS non condiziona al momento in alcun modo l’attività operativa autonoma della cassa pensione (CP). Le rendite in corso non sono assolutamente a rischio. Resta da vedere se e, eventualmente, quando i beneficiari di rendita della CP CS saranno trasferiti alla CP UBS.
6) Potrò andare comunque in pensione anticipata?
Sì. Tutti i diritti alle prestazioni riportati nel certificato d’assicurazione restano validi. Tutte le possibilità di scelta e le opzioni previste dal regolamento delle prestazioni restano in vigore, ivi comprese le possibilità di pensionamento anticipato.
7) In occasione della fusione tra Unione di Banche Svizzere (SBG) e Società di Banca Svizzera (SBV) nel 1997, prima dell’accorpamento le due casse pensioni avevano versato una tantum separatamente le proprie eccedenze ai collaboratori della rispettiva banca. Per questa fusione è prevista la stessa procedura?
In questa fase non è ancora possibile fornire dichiarazioni in merito. Tuttavia, si può affermare che, in linea di principio, non sarà possibile effettuare alcuna cosiddetta diluizione, ossia utilizzare risorse finanziarie al di là dell’odierna cerchia di assicurati.
8) Devo occuparmi di qualcosa?
I collaboratori che lasciano CS e quindi la cassa pensione di CS e che non passano a UBS sono invitati a informarsi anche in futuro sugli ulteriori sviluppi riguardanti la cassa pensione CS. In relazione a una possibile liquidazione della CP CS, è possibile che venga effettuata una comunicazione agli assicurati attuali.
(Aggiornato a: settembre 2023)