L'obiettivo è di applicare a tutti i collaboratori in Svizzera lo stesso modello di previdenza dopo il perfezionamento dell'integrazione. Per la maggior parte dei collaboratori affiliati alla Cassa pensione di Credit Suisse in Svizzera l'allineamento della CP CS alla CP UBS comporta un miglioramento delle prestazioni previdenziali. E questo soprattutto grazie ai contributi di risparmio del datore di lavoro in gran parte più elevati e alla possibilità di percepire una rendita su tutto l’avere di vecchiaia. I collaboratori di Credit Suisse alle soglie della pensione sarebbero toccati negativamente a causa delle aliquote di conversione leggermente inferiori. Per questo motivo sono state predisposte misure transitorie per i collaboratori CS che al 31.12.2026 hanno più di 50 anni.
Si prevede che in quella data l'integrazione di CS sarà in gran parte completata, motivo per cui l’allineamento del modello pensionistico della CP CS alla CP UBS non avverrà prima di allora.
Non è ancora stata presa una decisione in merito all'eventuale futuro accorpamento dei due istituti di previdenza. Una fusione di casse pensione è un onere complesso, che deve considerare diversi aspetti normativi e giuridici.
È previsto che il piano di risparmio per capitale 1e venga chiuso per i nuovi contributi a partire dal 1° gennaio 2027. Il capitale esistente rimane investito e un cambiamento della strategia d'investimento è sempre possibile in qualsiasi momento.