Elezione del Consiglio di fondazione 2016: i rappresentanti dei dipendenti eletti si presentano
Ogni quattro anni i collaboratori di Credit Suisse Group eleggono i rispettivi rappresentanti dei dipendenti nel Consiglio di fondazione. Numerosi collaboratori hanno sfruttato quest’occasione per esprimere la loro preferenza per via elettronica.
Su un totale di circa 17’477 aventi diritto, hanno votato 5’997 persone, pari a una partecipazione al voto del 34,3%. Nella Svizzera romanda l’affluenza è stata la più elevata, con il 43,8%, seguita dai collaboratori del circolo elettorale delle società affiliate (43,4%). In Ticino, ha votato il 37,1% dei collaboratori, mentre nella Svizzera tedesca a votare è stato il 32,4% del totale. Sono stati eletti nel Consiglio di fondazione i candidati che hanno raccolto il maggior numero di voti.
Per l’elezione del Consiglio di fondazione erano stati definiti i quattro circoli elettorali di seguito elencati.
- Circolo elettorale 1: Credit Suisse Svizzera tedesca
- Circolo elettorale 2: Credit Suisse Svizzera romanda
- Circolo elettorale 3: Credit Suisse Ticino
- Circolo elettorale 4: società affiliate a Credit Suisse
Rappresentanti dei dipendenti eletti I collaboratori della Svizzera tedesca hanno eletto due loro rappresentanti su un totale di 27 candidati; i collaboratori del Ticino hanno votato su un totale di uno, quelli della Svizzera romanda su quattro; infine, i collaboratori di ciascuna società affiliata, scegliendo pure tra quattro candidati, hanno eletto un membro del Consiglio di fondazione. I collaboratori di Credit Suisse Group hanno eletto nel Consiglio di fondazione i rappresentanti elencati nel prosieguo. I neoeletti consiglieri di fondazione entrano in carica dopo l’approvazione del rapporto annuale 2016 della Cassa pensione di Credit Suisse Group (Svizzera), prevista nell’aprile 2017.
Rappresentanti dei dipendenti, mandato 2017-2020
| Thomas Isenschmid, rappresentante dei dipendenti della Svizzera tedesca | «Mi ha fatto molto piacere essere stato eletto. Penso che sia da un lato un riconoscimento per il lavoro svolto finora, ma dall’altro anche un chiaro mandato per partecipare attivamente al futuro della Cassa pensione.» Thomas Isenschmid lavora da oltre un ventennio in Credit Suisse. Da molti anni si impegna nel Consiglio di fondazione della Cassa pensione in diverse funzioni, tra cui, da ultimo, in veste di vicepresidente del Consiglio di fondazione e responsabile del comitato di audit interno della Cassa pensione. Grazie alla sua attività quotidiana con clienti istituzionali in Svizzera, ha una notevole familiarità con il contesto e le sfide delle casse pensioni. Egli dispone quindi di una visione completa di entrambi i versanti, quello del Consiglio di fondazione e quello dello specialista di prodotto nel campo delle casse pensioni presso la banca. Per rigenerarsi, Thomas Isenschmid ama praticare attività sportive e soprattutto leggere e viaggiare. |
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| Daniel Ammon, rappresentante dei dipendenti della Svizzera tedesca | «Le numerose reazioni positive alla mia elezione al Consiglio di fondazione sono un’enorme soddisfazione. Ringrazio tutti di cuore per il sostegno. Accolgo con piacere la nuova sfida e responsabilità, ma anche con il necessario rispetto.» Daniel Ammon è entrato in Credit Suisse nel 2005. Dopo diversi ruoli nell’attività di progetto nel Private Banking, dal 2007 è attivo nella consulenza d’investimento. Oggi è responsabile per la base di clientela istituzionale della regione Mittelland e per l’assistenza, insieme al suo team presso la sede di Berna, a favore di assicurazioni e casse pensione svizzere. Si è laureato al Politecnico Federale di Losanna in Scienze delle telecomunicazioni e nel 2004 ha conseguito un MBA presso l’IE Business School di Madrid. Inoltre è CFA Charterholder. Daniel Ammon è sposato e ha una figlia. Trascorre il suo tempo libero preferibilmente con la sua famiglia. Ama sciare, andare con la bici da corsa e prepararsi ogni tanto un buon espresso. |
| Jean-Noël Granges, rappresentante dei dipendenti della Svizzera romanda | «Un sentito ringraziamento a tutte le collaboratrici e a tutti i collaboratori della Svizzera romanda che mi hanno accordato la loro fiducia. Sono lieto di rappresentare gli interessi degli assicurati in seno al Consiglio di fondazione». Jean-Noël Granges ha portato avanti tutta la sua carriera professionale presso Credit Suisse. Dopo il tirocinio bancario a Sion e un'esperienza di tre anni alla Borsa di Zurigo, ha ricoperto varie posizioni nell'ambito della clientela istituzionale della Svizzera romanda e ha diretto quest'attività per Credit Suisse per quasi 10 anni. Successivamente ha svolto diverse funzioni nell'ambito della clientela privata del Vallese, la sua regione d'origine. Oggi è Expert RM P&WMC presso Credit Suisse a Sion. Jean-Noël Granges è sposato e padre di due bambini. Dedica gran parte del suo tempo libero a diverse associazioni culturali e sportive della sua regione e ama la lettura, lo sci, e le lunghe corse in mountain bike. |
| Massimiliano Tagliabue, rappresentante dei dipendenti del Ticino | «Ringrazio gli elettori del Canton Ticino per la fiducia accordatami. In qualità di membro del Consiglio di fondazione mi impegnerò a rappresentare gli interessi di tutti gli assicurati nelle numerose sfide che attendono la nostra Cassa pensione.» Massimiliano Tagliabue lavora presso Credit Suisse dal 2009. Inizialmente attivo quale pianificatore finanziario, dal 2012 è responsabile del team Wealth Planning per la regione Ticino, che fornisce alla clientela consulenza in ambito fiscale, successorio e di pianificazione finanziaria. Nel tempo libero pratica diversi sport, tra i quali la corsa e lo sci-alpinismo. |
| Thomas Vögeli, rappresentante dei dipendenti delle società affiliate a Credit Suisse | «Un sentito ringraziamento! Il risultato elettorale mi ha fatto molto piacere e sono decisamente motivato a rappresentare gli interessi delle collaboratrici e dei collaboratori nei prossimi anni in seno al Consiglio di fondazione.» Thomas Vögeli ha iniziato il tirocinio bancario presso la Neue Aargauer Bank di Brugg nel 1998. Dopo il tirocinio ha studiato economia aziendale presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera nord-occidentale e in seguito ha conseguito una formazione per diventare Certified International Investment Analyst (CIIA). Thomas Vögeli è poi rientrato in NAB, dove ha lavorato, dal 2006 al 2011, in qualità di Investment Consultant. Nel 2011 è passato alla gestione di portafoglio e assiste da allora i mandati di clienti privati e istituzionali. Nel tempo libero pratica sport: in inverno lo si può incontrare sui campi da squash o badminton, e in estate gioca a tennis. |
Se un membro del Consiglio di fondazione si dimette nel corso del mandato, gli succede un sostituto conformemente alle disposizioni del Regolamento elettorale. I nuovi membri subentrano ai loro predecessori per la durata residua del mandato. I sostituti (rappresentanti dei dipendenti) per il mandato 2017-2020 sono, tra gli altri:
- Rhea Jaeggi (Svizzera tedesca)
- Daniel Egli (Svizzera tedesca)
- Marc Buttex (Svizzera romanda)
- In Ticino non è disponibile alcun sostituto. All’occorrenza spetterà alla Commissione del personale nominare un successore.
- Thomas Bärlocher (società affiliate a Credit Suisse)
In qualità di rappresentante dei beneficiari di rendita, la Commissione del personale ha confermato in carica Martin Klaus. All'inizio del 2017, l'Executive Board di Credit Suisse designerà i rappresentanti del datore di lavoro per il mandato 2017-2020.